Produzione e commercializzazione di prodotti tipici locali

CHI SIAMO

La nostra Azienda

Lunigiana Alimentare, nome dell′azienda proprietaria del marchio Lunigiana in Tavola, nasce nel 1992 come piccolo laboratorio dolciario a conduzione familiare (padre e figlio) con due dipendenti, sito in un paesino del comune di Fivizzano, e con una produzione di Biscotti, Torte Dolci e altro affine a marchio "Forno di Lunigiana" e con una clientela rappresentata soprattutto da dettaglio tradizionale e qualche supermercato nelle province di Massa e La Spezia.
Il boom commerciale avviene tuttavia nel 1998 con l′allargamento della produzione a Panigacci, Testaroli, Torte di Verdura, Pasta Fresca... articoli inseriti nell′arco dei tre anni successivi in quasi tutte le catene della grande distribuzione presenti nelle province di MS, SP, GE, LU e PI.
Nel frattempo a seguito della creazione del nuovo ed ancora attuale marchio "Lunigiana in Tavola", l′azienda decide di cominciare anche a distribuire articoli non direttamente prodotti, ma pur sempre tipici del territorio come il Miele, la Farina di Castagne e di Mais, la Farina di Ceci, i Funghi Porcini.
Oggi conta su di una forza lavoro di 14 persone oltre all′attività dirigenziale dei due fondatori.
Nel febbraio 2006 è stato inaugurato il nuovo centro di produzione e distribuzione sito nella zona artigianale di Pallerone, nel comune di Aulla.
Nel 2023 è stato aperto il nuovo reparto per la produzione di Pasta Secca Artigianale, utilizzando le migliori semole di grano duro presenti sul mercato per ottenere un prodotto di alta gamma.

PRODUZIONE

PANIGACCI
I Panigacci sono un prodotto unico (e per questo anche indefinibile come classificazione: non sono un pane, non sono una focaccia, non sono una piadina, non sono una pasta sfoglia... sono semplicemente Panigaccci!) tipico della Lunigiana ed in particolar modo del Comune di Podenzana nella cui zona dall′epoca medievale, o prima addirittura, usava cuocere questa "pastella" all′interno di testi in terracotta, prodotti anch′essi direttamente in loco e frutto di una accurata lavorazione artigianale dell′argilla presente nel territorio circostante.

Sono fatti con Farina, Acqua e Sale. Cuociamo, seguendo la tradizione, l′impasto in testi di terracotta incandescenti tipicamente impilati uno sopra l′altro. Ultimata la breve cottura vengono poi confezionati in sacchetti saldati in sottovuoto parziale. Hanno una durata dalla data di produzione di 3 mesi e mezzo. Si conservano a temperatura ambiente al riparo da fonti di luce e di calore.
La confezione contiene 5 panigacci per un peso netto minimo di 190g. Aperta la confezione si possono consumare in due modi: come primo piatto vanno bolliti circa 4 minuti, scolati, e quindi conditi con del buon pesto o altri sughi a fantasia. Come antipasto o secondo piatto vanno inumiditi, riscaldati bene in forno, padella o tostapane e farciti con salumi e formaggi a pasta molle.
TESTAROLI
I Testaroli sono un antico primo piatto originario della Lunigiana ottenuti da una semplicissima ricetta a base di Acqua, Farina e Sale mescolati da cui si ottiene una "pastella" da cuocere all′interno di testi incandescenti. Secondo alcune fonti la loro origine risale all′epoca romana tanto che vengono considerati la pastasciutta più antica d′Italia.
Li produciamo con il primitivo metodo della terracotta che garantisce una minore plasticità alla pasta rispetto al normale utilizzo di testi in ghisa o altri materiali ferrosi. Per ottenerlo impastiamo farina, acqua e sale, e cuociamo l′impasto, fuori dal forno, nei testi di terracotta incandescenti.
La confezione è in sottovuoto parziale. Si conservano a temperatura ambiente. La scadenza è a 3mesi e mezzo. Il peso netto è di 400g.
Per il consumo il Testarolo deve essere tagliato a quadrettoni che verranno bolliti un paio di minuti, scolati, e quindi conditi preferibilmente con pesto fresco ma si adattano bene anche a ragù di carne, sugo di funghi, sugo di pesci tritati e altro a fantasia dello chef.
FOCACCETTE
La Focaccetta è ottenuta da un impasto di farina, acqua e sale, con aggiunta di farina di mais e lievito. La storia di questo "pane", originariamente tipico della zona di Aulla, soprattutto nelle frazioni di Quercia, Vaccareccia e Olivola, è antichissima e risale circa a 1000 anni A.C. quando un simile impasto era cotto sulle pietre dalle popolazioni italiche, quelle delle Statue Stele.
Come tradizione comanda le produciamo su testi in terracotta incandescenti per conservare gusto e tipicità.
Vengono confezionate in busta trasparente saldata in sottovuoto parziale. La confezione integra si conserva a temperatura ambiente per circa 3 mesi e mezzo.
L′unità di vendita pesa 200g e contiene 2 Focaccette.
Aperta la confezione, la Focaccetta va appena inumidita e poi riscaldata in padelle antiaderenti o forni elettrici per pochi minuti fino a renderla tostata e croccante. Si consumano con Salumi e Formaggi.
TORTE DI VERDURA
Preparate con ricette tipiche lunigianesi costituiscono un ottimo piatto se opportunamente riscaldate prima del consumo. Gli ingredienti cipolle e porri sono soffritti per un miglior sapore. Le altre verdure sono cotte a vapore per consentire una maggiore salubrità ed esaltandone il gusto originale lasciando inalterati i loro principi attivi.
Sono proposte in 3 varianti:
  • In teglione rettangolare 40x30cm. (peso circa 2,8 kg.) o 30x20cm. (peso circa 1,6 kg.) per la vendita/somministrazione sfusa (banco taglio) al pubblico con un termine di consumo massimo di 6gg. dalla data di produzione. Da conservare in frigorifero a +1°/4°C. Le referenze prodotte sono 6. 4 tipi di torte con pastasfoglia: Torta d′Erbi (Verdure miste), Torta Patate e Porri, Torta Zucchine e Cipolle, Erbazzone Vegano. 3 tipi di Sformati senza pastasfoglia e con besciamella nell′impasto: Sformato di Porri, Sformato di Zucchine, Sformato Spinaci e Carote.
  • In teglietta rotonda diametro 18 cm. confezionate in sacchetto termosaldato in sottovuoto parziale a peso fisso di 300g, ideate per la vendita in banchi take away. Vanno consumate, nella confezione integra, entro 30gg. dalla data di produzione. Da conservare in frigorifero a +1°/4°C. Le referenze prodotte sono 4: Torta d′Erbi (Verdure miste), Torta Patate e Porri, Torta Zucchine e Cipolle, Erbazzone Vegano (senza ingredienti di origine animale).
  • Congelate crude formato rettangolare 30x20 cm. (o formato rotondo diametro 18 cm.) da cuocere in forno a 180°C per circa 1ora. Ideate per consentire una somministrazione al pubblico di un prodotto sempre fresco e ricco di profumi, eventualmente ancora tiepido. Le referenze proposte sono le solite di quelle in teglione già cotte. Sono confezionate in sacchetto termosaldato in sottovuoto parziale. Vanno conservate in congelatore a -18°C ed hanno una durata dalla data di produzione di 1 anno. (immagine indicativa a lato in fondo).
PASTA FRESCA
La Pasta Fresca ripiena che produciamo deriva da ricette caserecce locali tramandate di generazione in generazione. Riteniamo siano la base per un primo piatto importante, pertanto usiamo solo materie prime di qualità eccelsa lavorate manualmente e a dovere. Sono un prodotto di fascia commerciale alta.
La linea prevede il Cappelletto di carne e prosciutto crudo, due varianti di Ravioli alla carne (una ricetta classica di formato medio, e una ricetta, il Rustico, più saporita e di formato grande), e due varianti di Ravioli a base di Verdure e Ricotta (Borragine una, Spinaci l′altra).
Sono tutti proposti in vaschette termosaldate da 500g e 300g.
Sono un prodotto crudo da consumarsi previa cottura.
Vanno conservati in frigorifero a +1°/4°C ed hanno un tempo massimo di consumo di 20 giorni dalla data di produzione. Aperta la confezione sono da consumarsi nell′arco di 3/4 giorni.
PASTA ESSICCATA
  • Tradizionale
    Questa Pasta è il risultato di una lunga, meticolosa e paziente lavorazione effettuata con metodi esclusivamente artigianali. Grazie all′impiego di trafile in puro bronzo e all′essicazione a bassa temperatura, ne deriva un prodotto di ruvidità e sapore che ricordano al palato la pasta fatta in casa. É a base di Semola di Grano duro e Acqua, non ha Uova.
    Le referenze proposte sono 3 formati di tagliatelle: il Tagliolino, la referenza più fine, è particolarmente adatto per minestroni di verdura e brodo. La Tagliatella, di medio formato, e la Pappardella (la più larga) si adattano invece meglio a ottenere pastasciutte a base di sughi di ogni tipo.
    Sono confezionate in sacchetti termosaldati. Si conservano a temperatura ambiente. Hanno una scadenza dalla data di produzione di 36 mesi. Il peso netto è 500g.


  • Aromatizzata
    La solita Pasta, stessa lavorazione e qualità di quella "tradizionale bianca", la proponiamo in versione aromatizzata per dare un tocco di sapore in più e di colore nel piatto (l′occhio fa sempre la sua parte!).
    Il peso netto è di 500 grammi. La confezione è in sacchetto termosaldato. La data di scadenza è a 36 mesi dalla data di produzione.
    Abbiamo la Pasta Paglia & Fieno a base di Spinaci e Semola di grano duro. Ideale con tutti i tipi di condimento.
    La Pasta al Castagno a base di Farina di Castagne e Semola di Grano duro. Consigliamo di condirla con del pesto fresco alla genovese, olio extra vergine di oliva e parmiggiano reggiano: l′abbinamento si sposa alla perfezione.
    La Pasta al Farro è a base di 100% farina di farro. Consigliamo di condirla con Pesto alla genovese o semplicemente con Olio extra vergine di oliva e Parmigiano reggiano.
    La Pasta all′Ortica è a base di Ortica e Semola di grano duro. Ideale condita con Burro & Salvia oppure con Aglio, Olio & Parmigiano.
    La Pasta al Peperoncino è a base di Peperoncino e Semola di grano duro. Ideale condita con Aglio & Olio oppure con Panna & Parmigiano.
    La Pasta al Fungo Porcino è a base di funghi porcini secchi e Semola di grano duro. Ottima con Sugo di Funghi oppure con Panna & Noci.
    La Pasta al Nero di Seppia è a base di aroma Nero di Seppia e Semola di grano duro. Ideale con Sughi a base di Pesce oppure con Pomodoro & Basilico.


GASTRONOMIA

PESTO
Il Basilico che adoperiamo nella nostra ricetta proviene dall′azienda agricola Marco Nicolini di Sarzana che lo coltiva nella pianura antistante il litorale di Marinella, fra il mare e le Alpi Apuane. Ha la caratteristica di essere molto profumato e gustoso. Rientra nel disciplinare del Basilico Genovese Dop.
Aggiungiamo Olio Extra Vergine di Oliva, Grana Padano Dop, Noci, Pinoli, Aglio e un pizzico di Sale... e il Pesto è pronto!
É il condimento ideale per Testaroli e Panigacci bolliti oltre che per tutti gli altri usi a discrezione dello chef. La ricetta del minestrone di verdure alla ligure prevede di aggiungere un cucchiaio di pesto per renderlo ancora più delizioso e saporito.
Viene proposto in vaschetta termosaldata con un′etichetta la cui grafica richiama la zona di origine del prelibato basilico. Abbiamo il formato da 140g ed il formato da 1kg. per la somministrazione sfusa in banchi gastronomia.
Va conservato in frigorifero a +1°/4°C.
Ha un termine di consumo di 50 giorni dalla data di produzione.
MESCIUA
La Mesciua è una zuppa tradizionale della cucina spezzina.
Nel dialetto spezzino il termine "mesc-ciüa" significa "mescolanza" e deriva dalla circostanza che la pietanza era tradizionalmente preparata nella zona del porto dai pescatori con legumi e cereali scelti in maniera del tutto casuale e mescolati tra loro. La sua origine sembra risalire al XIV secolo nei borghi della costa del Golfo dei Poeti, ma è molto probabile che il piatto abbia origini arabe.
É una zuppa (nel nostro caso precotta) di Fagioli Cannellini, Ceci e Farro lasciati macerare in acqua e successivamente fatti bollire con tempi di cottura differenti. Dopodichè vengono mescolati e quindi confezionati in sacchetti termosaldati in sottovuoto parziale.
Per il consumo si consiglia di terminare la cottura per 40 minuti facendo bollire il preparato in poca acqua. Una volta pronta, si impiatta e si aggiunge olio extra vergine di oliva e pepe.
Va conservata in frigorifero a +1°/4°C.
Ha un termine di consumo consigliato dalla data di produzione in confezione integra di 30 giorni.
PANIZZA
La Panizza o "panissa" è un altro piatto tipico della cucina spezzina.
É una polenta dal gusto saporito a base di Farina di Ceci, acqua e sale.
Si consuma riscaldando il prodotto tagliandolo in seguito a striscioline. Volendo si può friggere per un prodotto più gustoso e fragrante.
La confezione è in sottovuoto parziale e va conservata in frigo a +1°/4°C.
Peso netto 350g: ideale per 2 o 3 porzioni (è un piatto di origine povera ma nutriente).
La data di scadenza è a 30 giorni dalla data di produzione.

DOLCIARIO

LIEVITATI
La Pasta Acida Naturale, chiamata anche "Pasta Madre", è un impasto di Farina e Acqua sottoposto a una contaminazione spontanea da parte dei microrganismi presenti nelle materie prime, provenienti dall′aria, dall′ambiente, dall′operatore, il cui sviluppo crea nella massa una microflora selvaggia autoctona in cui predomina la coltura dei batteri lattici. Tali microrganismi, in competizione nutrizionale tra loro, in presenza di sostanze nutritive, di acqua, calore, ecc., crescono, si moltiplicano, portando ad una fermentazione che fa aumentare di volume pian piano l′impasto base: questo processo fisico-chimico apporta al prodotto finito una serie di aspetti positivi tra i quali una maggiore digeribilità e conservabilità oltre ad un gusto migliore.
Da qui il nostro "Mastro Lievitista" crea una dolce "pagnottina" proposta in 3 ricette diverse.
Il Pandolce è la referenza classica di tradizione ligure/toscana imbottita con Uvetta ed Arancia candita. É anche la più economica consentendo una "battuta" al pubblico relativamente bassa.
Il Pancioccolato è la variante con gustose Gocce di Cioccolato. É senza uvetta e canditi.
Il Panghiotto invece nell′impasto contiene Uvetta, Fichi e Noci.
CROSTATE E TORTE
La linea delle torte dolci è stata concepita per proporre al pubblico un prodotto artigianale di pasticceria ad un prezzo medio basso.
Abbiamo 7 referenze a base frolla con farcitura all′interno:
  • Torta della Nonna (con crema pasticcera a lunga conservazione)
  • Torta di Mandorle (con mandorle ed un ripieno dal gusto di amaretto)
  • Crostata all′Albicocca
  • Crostata ai Frutti di Bosco
  • Crostata di More
  • Crostata alla Ciliegia
  • Crostata al Limone.
Pesano 400 grammi ed hanno una data di consumo entro 90 giorni dalla data di produzione. Vanno conservate a temperatura ambiente.
Abbiamo poi la Torta Pinolata (350g) fatta di pasta soffice farcita con pinoli, e la Torta Rustica (450g) a base di un impasto casereccio farcito con uvetta e confettura di albicocca. Si conservano a temperatura ambiente e vanno consumate entro 90 giorni dalla data di produzione.
SPONGATA
La Spongata è uno dei più antichi e misteriosi dolci italiani. Una specialità le cui origini sembra portino all′epoca dei Romani.
Tipica della zona di Pontremoli è una torta di pastafrolla sottile e fragrante, poco grassa e al profumo di vino, farcita con un ripieno di frutta secca e candita, amalgamata con miele locale, vino, liquore, marmellata... e un misto di spezie.
Questo ripieno lo lasciamo riposare almeno un giorno per permettere agli ingredienti di mescolare perfettamente i vari sapori e profumi.
Ideale accompagnata con vini passiti o vini dolci.
Ha un peso di 500 grammi. É confezionata con pellicola trasparente termoretraibile. Va consumata entro 4 mesi dalla data di produzione.
BISCOTTI
La ricetta base dei nostri biscotti frollini è costituita da pochi e semplici ingredienti come Farina, Zucchero, Uova, Burro, Margarina vegetale e poco altro. Sono senza Olio di Palma.
La particolare lavorazione dell′impasto contribuisce a donargli la caratteristica di essere ruvidi e "corposi" come quelli fatti in casa con un sapore ricco e fragrante.
Sono proposti in 4 referenze con un peso netto di 350g.
  • La Rotella è il frollino classico la cui ricetta è l′impasto base. Il Farina di Riso ha l′aggiunta della relativa farina, il Cereali ha l′aggiunta di farina di granoturco e il Gocce di Cioccolato ha l′aggiunta appunto di cioccolato fondente in pezzetti.
  • I Biscotti Senza Zucchero Aggiunto li proponiamo in 2 referenze: una con farina di granoturco e l′altra con farina di frumento integrale. Nell′impasto base al posto dello "zucchero" mettiamo il Maltitolo che è un prodotto naturale a basso indice glicemico il cui valore nutrizionale fra gli altri dati è composto da circa 100% carboidrati di cui 0% zuccheri. É insapore ma con un potere dolcificante pari quasi a quello dello zucchero.
    I nostri Biscotti Senza Zucchero Aggiunto hanno tuttavia un gusto molto buono e appagante al palato anche se potrebbe far pensare il contrario la ricetta senza il saccarosio.
    Hanno un peso di 250g.
  • I Tozzetti alla Mandorla sono simili al classico cantuccino toscano con la differenza che sono meno secchi come consistenza e meno dolci come sapore. Sono adatti ad uso di pasticcino in qualsiasi occasione magari accompagnati ad un buon vino dolce.
    Li proponiamo anche nella versione con Cacao e Gocce di Cioccolato, senza le mandorle: i Moretti al Cioccolato. Ideali con un Barolo Chinato o un Recioto della Valpolicella.
  • I Pandolcetti hanno una ricetta con impasto base simile al frollino con aggiunta di Uvetta, Noci, Mandorle tostate e Marsala secca. Sono pasticcini che si sposano a meraviglia con vini passiti, vini moscato o "bollicine" dolci.
    Hanno un peso di 250g.
DALLA CASTAGNA...
La Farina di Castagne è un prodotto base per fare diverse ricette di prodotti tipici delle zone ricche di castagneti come la Lunigiana.
  • Il Castagnaccio è un dolce che si ottiene facendo cuocere nel forno un impasto di farina di castagne, acqua, olio di oliva, uvetta e pinoli.
    Lo confezioniamo in sacchetto saldato in sottovuoto parziale ed ha una durata di 30 giorni dalla data di produzione.
    Si conserva in frigorifero a +1/4°C. Ha un peso netto di 400 grammi.
    Lo proponiamo anche in teglia grande per la vendita a taglio. In questo caso viene confezionato in sacchetto non sottovuoto ed ha una durata dalla data di produzione di 7 giorni.
  • I Cian sono un prodotto tipico della Lunigiana e dell′entroterra spezzino. Assomigliano a delle crepes (come consistenza) a base di farina di castagne: sono un impasto di farina di castagne, acqua e un pizzico di sale.
    L′impasto viene fatto cuocere in sottoforma di palline all′interno di testi incandescenti di materiale ferroso. Una volta cotti sono adatti ad essere farciti con ricotta, stracchino, miele e confetture di frutta.
    In Garfagnana e Alta Toscana vengono chiamati Necci.
    Vengono confezionati in sacchetti saldati in sottovuoto parziale.
    Si conservano in frigorifero a +1/4°C ed hanno una durata di 30 giorni dalla data di produzione. Il peso netto della confezione è di 250 grammi: contiene 4 Cian.
  • La Pattona, tipica soprattutto nei comuni di Fivizzano e Fosdinovo, è un prodotto simile al cian ma di forma più piccola e più spessa.
    É fatta sempre di farina di castagne, acqua e sale.
    L′impasto ottenuto, tramite dei mestoli, viene fatto colare sui testi incandescenti, non in maniera diretta, ma frapponendo due foglie di castagno fra un testo e l′altro per evitare che la pasta cruda si attacchi ai "ferri" aromatizzando inoltre l′impasto tramite le foglie stesse.
    Una volta cotte si possono aprire in due parti, tipo un panino, e si farciscono con ricotta, stracchino, gorgonzola, salumi ed altro a fantasia del consumatore.
    Confezionate a coppia in sacchetto saldato in sottovuoto parziale hanno una durata di 30 giorni dalla data di produzione. Si conservano in frigorifero a +1/4°C.

COMMERCIALIZZAZIONE

MIELE DI PRODUZIONE LOCALE
Il territorio della Lunigiana, caratterizzato da prati per il pascolo e da boschi naturali, unito al mancato sviluppo industriale, rappresenta un habitat ideale per lo sviluppo dell′apicoltura. Ci sono due tipi di miele caratteristici della zona, il Miele di Castagno e il Miele di Acacia.
Il Miele di Castagno viene raccolto dalla seconda metà di giugno alla prima metà di luglio. Ha un colore marrone scuro e ha un profumo molto aromatico. Il gusto è forte e penetrante.
Il Miele di Acacia viene raccolto nella seconda metà del mese di maggio sui grappoli dei fiori di acacia. Il sapore è molto delicato e leggero, e ricorda la vaniglia ed il confetto. l′odore è leggero, poco persistente, fruttato. Il colore è molto chiaro, da pressoché incolore a giallo paglierino.
L′apicoltore da cui ci approvigioniamo della pregiata materia prima (Apicoltura Ramagia Ornella) si trova sulle colline sopra Pontremoli ed ha alveari ubicati nelle varie zone del crinale ricche di castagni o di alberi di acacia. Per l′alta qualità del miele prodotto è stato multipremiato da Associazioni di settore in concorsi di levatura nazionale.
Le referenze che proponiamo sono in vasetto di vetro da 500 grammi.
FARINE
  • FARINA DI CASTAGNE
    Detta anche farina dolce è il prodotto dell′essiccatura e della successiva macinatura delle castagne. Si presenta con un colore nocciola e con sapore dolce e si produce principalmente nelle zone di montagna dai 450 metri ai 900, dove ha modo di crescere la pianta del castagno domestico e dove nel tempo si sono stabilite le strutture abilitate alla sua produzione. In passato era un′importante fonte di sussistenza, per le nostre zone montuose, visto l′alto contenuto calorico. Tutto l′Appennino tosco-emiliano, che della farina di castagne fece in passato la principale fonte di sostentamento, è stato caratterizzato dalla cosiddetta civiltà del Castagno. Le fasi di lavorazione della castagna per giungere al prodotto finito sono:
    1) Raccolta: la raccolta delle castagne avviene nel mese di ottobre, quando esse cadono dalla pianta. La "selva", ovvero il bosco di castagni domestici, era, ed è in alcuni luoghi, tuttora preparato per la raccolta, grazie alla pulitura del sottobosco da foglie e rami, in modo che il cardo (o riccio) e la castagna siano ben visibili. La raccolta avviene principalmente a mano, con l′ausilio di rastrelli e bastoni, per battere il cardo nel caso in cui le castagne (in genere 3 per riccio) non siano ancora fuoriuscite. In genere le castagne si mettono dapprima in ceste e panieri di vimini intrecciati, per poi essere messe in grosse balle di Juta.
    2) Essiccatura: le balle con le castagne vengono portate nel caniccio o metato. Il caniccio è una sorta di piccola casetta, dove a livello del terreno è sempre acceso un fuoco di legna di castagno e circa a 2 metri di altezza sono poste le castagne ad essiccare su un piano costruito da pali, sempre di castagno. In questo modo con il calore del fuoco sottostante le castagne in circa 20 giorni si essiccano.
    3) Pulitura: una volta terminata l′essiccatura c′è la pulitura dal guscio, attraverso la battitura e il vaglio a maglie più piccole della castagna secca, in modo da eliminare i residui.
    4) Tostatura: dopo questo procedimento, in alcuni casi si procede alla tostatura in appositi forni.
    5) Macinatura: a questo punto le castagne sono pronte per la macinatura nel mulino, rigorosamente con macine a pietra.
    Queste sono le fasi di lavorazione cui sottopone la castagna il Mulino nostro fornitore (Mulino Malatesta Sergio) ubicato a Treschietto, frazione del comune di Bagnone, che da decenni, di generazione in generazione produce farina di castagne di elevata qualità.
    La referenza proposta è in sacchetto sigillato da 500 grammi.

  • FARINA DI MAIS
    Il nostro fornitore di Farina di Mais è il Mulino Malatesta Sergio di Treschietto. Il Mais, o Granturco come viene chiamato in zona, viene macinato a pietra come tradizione comanda, ottenendo così una farina a grana fine che verrà utilizzata dall′acquirente consumatore per fare la polenta più popolare (quella appunto a base di farina "gialla"). La si può utilizzare anche come materia prima per produrre pasta essicata al posto della semola di grano duro.
    La Polenta, da secoli, è uno dei piatti della tradizione lunigianese e viene usata per accompagnare ricette in umido di carne da selvaggina, capra e trippa. Come primo piatto o piatto unico la si può consumare con sugo di funghi, o semplicemente condita con Olio e Parmiggiano. Tuttavia la ricetta più tipica è quella dei "Fergadei" ottenuti da una polenta, mescolata a legumi e verdure, che viene poi fritta o riscaldata in forno: sono un piatto veramente saporito e gustoso.
    Il sacchetto, con sigillo antimanomissione, pesa 1 kg. Va consumata entro 12 mesi dalla data di macinatura. Deve essere conservata in luogo fresco e asciutto.

  • FARINA DI CECI
    Nostro fornitore della Farina di Ceci è sempre il Mulino Malatesta Sergio di Treschietto, paesino del comune di Bagnone.
    I Ceci, opportunamente essicati, vengono tritati a lungo in mulino con macine a pietra, da ottenere così una farina a grana finissima.
    Nella nostra zona gli usi più comuni sono quelli per fare la Farinata (a Carrara "Calda calda"), un impasto di farina di ceci, acqua, olio extra vergine di oliva, sale e colato in teglia con spessore molto fine e quindi cotto in forno, preferibilmente a legna) e la Panizza (che è una polenta a base di farina di ceci, acqua, sale e pepe tipica della zona di La Spezia).
    La si può usare anche per produrre pasta essicata al posto della semola di grano duro e da condire poi con sughi a fantasia dello chef.
    Il sacchetto è da 500 grammi ed è chiuso con sigillo metallico antimanomissione. La scadenza è a 12 mesi dalla data di macinatura. Va conservata in luogo fresco e asciutto.

GALLERY

Panizza
Mesciua
Pesto con Basilico Genovese Dop
Castagnaccio
Ravioli alla Borragine con Ricotta e Mortadella Bologna Igp
Ravioli Ricotta e Spinaci
Cappelletti
Ravioli di Carne Rustici Lunigianesi
Ravioli di Carne
Sformato di Zucchine
Sformato di Porri
Torta d′Erbi (Verdure miste)

COME RAGGIUNGERCI

All′uscita Autostrada Aulla (sulla A15 Parma-La Spezia) prendere per Fivizzano.
Dopo 5 km arrivate nella strada che attraversa la zona artigianale di Pallerone.
Ci trovate sulla destra (se provenite da Aulla), 500 mt. dopo un passaggio a livello.

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termini e le condizioni

Lunigiana Alimentare Snc
di Ortolani Elis & C.

Via Guido Rossa, snc
Zona Artigianale Loc. Pallerone
54011 AULLA (MS)
P.IVA: 01134660453